Il Comune di Poggio a Caiano, nella ricorrenza del “Giorno del Ricordo”, ha commemorato le vittime della strage delle foibe e gli italiani costretti all’esodo dalle ex province della Venezia Giulia, dell'Istria, di Fiume e della Dalmazia, con una cerimonia pubblica che si è svolta al “Giardino Martiri delle Foibe”, l’area verde di via Indipendenza, nella frazione di Poggetto, che proprio un anno fa è stata destinata alla promozione della memoria delle vittime civili e dei massacri perpetrati al confine orientale nel secondo dopoguerra.
Il sindaco Francesco Puggelli, insieme al vicesindaco Giacomo Mari, agli ex sindaci Silvano Gelli e Marco Martini, e ai rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, ha deposto una corona di fiori presso la targa commemorativa.
“Oggi ricordiamo i martiri delle foibe, vittime di una tragedia che per troppi anni è stata relegata all’oblio - ha detto il sindaco di Poggio a Caiano Francesco Puggelli durante la cerimonia - A loro un anno fa abbiamo dedicato un giardino di Poggio a Caiano e a loro oggi rivolgiamo il nostro pensiero, per ribadire che ogni volta che si verificano violenza e sopraffazione, le conseguenze sono la sofferenza, il sangue e niente di più. Coltivare il ricordo serve a far sì che il passato plasmi il nostro futuro. E solo facendoci guidare dai principi della nostra Costituzione dimostreremo che abbiamo scelto di stare dalla parte giusta, che abbiamo scelto la pace e la civiltà e non l’odio e la barbarie”.