FAMIGLIA COLCHICACEAE
Famiglia recentemente scorporata da quella delle Liliaceae: è costituita da circa 19 generi e 220 specie, distribuite in gran parte in Africa, ma anche in Europa, Asia e in piccola parte in Australia e N. America. Si tratta di piante erbacee di piccole o medie dimensioni, caratterizzate da mancanza di un vero fusto (piante acauli): praticamente la parte inferiore del fiore e l'ovaio si vanno ad inserire direttamente sul bulbo sotterraneo; il fiore (quasi sempre ermafrodita) ha un perigonio costituito da sei segmenti liberi o saldati in basso in un tubo più o meno lungo, gli stami generalmente sono in numero di 6; le foglie si sviluppano dopo l'antesi, sono allungate, verde lucide e parallelinervie; il frutto, presente in primavera, è una capsula a tre logge polisperme. In Italia è presente un solo genere (Colchicum) con 12 specie; queste ultime assomigliano ai Crochi, che però appartengono alla Famiglia delle Iridaceae (vedi); se non altro il diverso periodo di fioritura aiuta l'identificazione: i colchici sono piante ad antesi autunnale o tardo estivale, i crochi primaverile. Le specie del genere Colchicum contengono colchicina (sostanza in grado di bloccare la mitosi cellulare) e sono assai velenose ed anche mortali.
Colchicum lusitanum Brot. (Colchico portoghese), presente alle Cascine e Bargo, Il frutto e (a) il fiore.
I colchici fioriscono dalla tarda estate all’autunno e il frutto (rappresentato nel nostro caso da una grossa capsula ovoide racchiusa da lunghe foglie lineari-lanceolate) appare già in primavera. Il fiore è costituito da 6 tepali roseo-violacei, spesso variegati a scacchi, caratteristica che, insieme alla spata dal margine membranaceo stretto, lo diversifica dalle entità simili.